Tieniti in forma, perché poi non entri nei camini e quella povera scopa non si alza da terra! Una metamorfosi che avviene ogni giorno a mezzanotte in punto, da sempre, rendendola immortale ma anche ‘mortalmente’ condannata a un’esistenza di segreti e omissioni, in cui è difficile trovare spazio per la vita privata. Dai, un minimo di consecutio! Esilarante il non rapporto tra Befana e Babbo Natale, di cui non solo non è la compagna ma ne è la prima convinta detrattrice, tacciandolo di maschilismo: Il film, non a caso, presenta un notevole livello di complessità e Soavi è ricorso ad effetti digitali, anche se non ne ha abusato, visto che fin dal principio era sua intenzione fare un cinema non finto e ultra-contemporaneo ma “classicamente” artigianale, in grado di mescolare il realismo con il fantastico e perfino il gotico. Alcuni anni fa c’erano le miniserie tv con Veronica Pivetti, che seguivano le regole della solita fiction televisiva italiana, qui ci prova a vestire i panni della vecchietta con la scopa Paola Cortellesi, che è maestra di giorno e Befana di notte.
Nome: | la befana vien di notte |
Formato: | ZIP-Archiv |
Sistemi operativi: | Windows, Mac, Android, iOS |
Licenza: | Solo per uso personale |
Dimensione del file: | 22.39 MBytes |
Regista che è morto atrocemente per Lucio Fulci in Paura nella città dei morti viventi prima di approdare alla corte dei miracoli del grande Joe D’Amato per il quale appare in un cameo motociclistico [ Cortellesi in un ruolo, contraddittoriamente, non principale. Le perplessità riguardano l’esilità della trama, ben lontana dalla complessità dei migliori film per famiglie americani, e il target cui La befana vien di notte si rivolge. Sarà che il Belpaese è ormai “insatirizzabile”; sarà che Zalone manca da un po’; allora tanto vale astrarsi e distrarsi, riscoprendo il genere. E sempre illuminata solo dalle stelle vola sopra i tetti anche la donna dai porri sul viso, dal naso storto e dal cappello sulla testa che Paola Cortellesi ha accettato di interpretare nel film di Michele Soavi. Film senza senso e senza trama. Convalida adesso il tuo inserimento.
L’idea di Michele Soavi non era male, ma purtroppo i mezzi sono quelli che sono ed il risultato non è soddisfacente. Quella del bevana gennaio, della calza, dei dolcetti se sono stati buoni e del carbone se hanno rotto le pa Vi assicuro soldi buttati al vento, nemmeno a casa da vedere!
Il suo nome è Mr. Regia, fotografia e recitazione a dir poco scandalose.
Film insulso, anti educativo, recitazione da saggio di fine anno e neanche nofte riuscito. Di giorno Paola è un’insegnante molto amata dai suoi alunni.
Il film è stato una grande delusione. Peccato per Paola Cortellesi che solitamente fa film migliori.
Come Batman o Spider Man, anche la Befana ha un’identità segreta. Basta che tu ti registri a FilmTv. Tutti accecati dalla foga per il rush finale della corsa agli Oscar e nessuno che si ricordi di NOI, del… segue.
La befana vien di notte: A parte il problema pratico di non potersi mostrare di notte all’amato, c’è un’altra ombra nella vita della Bi-fana. befan
La dolcezza e l’ironia fanno da contrappeso all’ovvietà di alcune scelte narrative e ci fanno riscoprire un sapore artigianale e nostalgico. Film di una noia spiazzante, dopo 20m si ha già voglia di abbandonare la sala.
La Befana vien di notte prende il titolo da una filastrocca che tutti i bambini italiani conoscono e che ha ben tredici versioni. L’attrice ha aderito con entusiasmo al progetto innanzitutto perché il fantasy è un genere assai poco frequentato in Italiae poi perché La Befana vien di notte è una piccola storia di formazione per ragazzida gustare, come dice lo sceneggiatore Nicola Guaglianone, “magari sul divano di casa con il plaid scozzese, la cioccolata calda e i biscotti”.
Tieniti in forma, perché poi non entri nei camini e quella povera scopa non si alza da terra! Non so come abbiano fatto a fare una critica diversa e dare più stelle.
Quando mi hanno proposto questo personaggio mi ripetevano ‘Puoi farlo solo tu, sei tu, sei tu Florence Korea Film Festival. Non ho altri termini per definire questo film dalle aspettative divertenti ma dai risultati pessimi: Hai delle grosse lacune!
C’è molta cura in questa confezione vidn, dai costumi di Ornella e Marina Campanale alle scenografie di Massimo Santomarco, e il picco di eccellenza è il commento vidn di Andrea Farri, che non ha nulla da invidiare ai compositori di colonne sonore d’oltreoceano specializzati in film per famiglie.
Trama sconclusionata, senza un’anima di fondo, solo effetti speciali e nient’altro. Su questo sito utilizziamo cookie tecnici e, previo tuo consenso, cookie di profilazione per proporti pubblicità in linea con le tue preferenze.
Uscita al cinema il 27 dicembre Non sprecate i vostri soldi! Distribuito da Universal Pictures e Lucky Red. Da Wikipedia, l’enciclopedia libera. Vedo che sul sito ancora nessuno ci ha pensato. si
Il regista e lo sceneggiatore, inoltre, desideravano dare al loro family-movie un tocco anni Io purtroppo mi ero fidato della presenza della simpatica Paola Cortellesi, e mi illudevo di iven fare quattro risate.
Igor Giuseppe Lo Piccolo: In sala bambini non ce ne erano ma penso che neppure un bimbo di 5 anni avrebbe retto a tanta spazzatura.